Tra i temi chiave dell’evento IFAT 2024, che si terrà a Monaco dal 13 al 17 maggio, saranno l’adattamento alle conseguenze del cambiamento climatico e la digitalizzazione della gestione del ciclo idrico.
Eventi estremi come piogge e inondazioni, caldo estremo e carenza idrica sono conseguenze del cambiamento climatico che non possono essere ignorate. Tutti gli attori sociali, compresi governi, città e comunità, aziende e individui, devono necessariamente affrontare questo tema lavorando attivamente insieme per migliorare la resilienza climatica. Gestire in modo sensibile le acque piovane, potabili, industriali e di processo, così come quelle per uso agricolo è sempre più necessario, così che il settore delle tecnologie ambientali è diventato un interlocutore strategico, portando idee e fornendo soluzioni.
Di fronte a questo panorama, Finapp si è posta un obiettivo ambizioso: dare il proprio contributo salvaguardare la vita sulla Terra preservando l’acqua.
Siccità, inondazioni e cambiamenti nell’andamento delle precipitazioni influiscono in modo sproporzionato sulla sicurezza idrica e alimentare, sui mezzi di sussistenza, sulla salute degli ecosistemi e sulla biodiversità, colpendo in modo sproporzionato le comunità più vulnerabili. Per raggiungere tempestivamente gli obiettivi climatici concordati, abbiamo bisogno di soluzioni mature e facilmente implementabili.
Finapp è impegnata a migliorare il monitoraggio e la valutazione delle acque, promuovendo strategie e soluzioni innovative per la gestione integrata delle risorse idriche.
Finapp è leader nelle soluzioni di monitoraggio dell’acqua, con misurazioni senza contatto, basate sulla tecnologia Cosmic Ray (CRNS).
L’innovativo dispositivo, basato sulla fisica dei neutroni e che utilizza software avanzato tra cui ML/AI, è progettato pensando alla praticità e alla facilità d’uso, per garantire una configurazione rapida e l’utilizzo continuo di dati e informazioni, ideali nel monitoraggio ambientale, per l’agricoltura di precisione, nella pre-localizzazione delle perdite idriche, nella mitigazione del dissesto idrogeologico, incendi e rischio climatico.
All’evento IFAT, Finapp presenterà le sue soluzioni per:
La pre-localizzazione delle perdite d’acqua, dove grazie alla tecnologia CRNS e alle innovative sonde Finapp, è possibile prelocalizzare le perdite nella rete idrica, monitorando fino a 150 km al giorno, in modo semplice, economico e veloce. La misurazione senza contatto, non distruttiva ed automatica, evita la necessità di interventi distruttivi, la apertura di tombini, l’iinstallazione di dispositivi, e non richiede manutenzione. Il detector può essere installato su veicoli tecnici o pubblici e non richiede un operatore qualificato, permettendo la digitalizzazione e la creazione del valore anche in questa fase della distribuzione idrica.
La mitigazione del rischio idrogeologico, laddove la conoscenza dell’Umidità del Suolo fornita dalle sonde Finapp, consente un approccio diverso al preallarme. Le frane superficiali e le inondazioni sono strettamente legate ad un elevato livello di saturazione del suolo, al contrario terreni molto secchi sono un prerequisito per lo sviluppo degli incendi.
Il monitoraggio della risorsa idrica disponibile naturalmente, quantificando la risorsa idrica immagazzinata nel manto nevoso, permettendo così una gestione strategica della distribuzione che sia per scopi agricoli, industriali o domestici così come per la produzione di energia idroelettrica. La sonda Finapp valuta la risorsa idrica disponibile determinando lo Snow Water Equivalent, ovvero il volume d’acqua contenuto nella neve.
Finapp abbraccia l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e il Piano d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, offrendo innanzitutto soluzioni concrete agli Obiettivi di sviluppo sostenibile. Recentemente è stato premiato all’ultima COP28, per l’Innovation Factory AI for Good Climate Change, che mira a promuovere lo sviluppo di soluzioni che utilizzano l’intelligenza artificiale (AI) per affrontare gli impatti dei cambiamenti climatici sulla sicurezza alimentare e sulle risorse idriche sostenibili.
L’azienda ha sviluppato un sensore di ultima generazione per la misurazione senza contatto del contenuto di acqua nel suolo e nella neve, basato sulla misurazione dei neutroni ambientali prodotti dai raggi cosmici (Cosmic Ray Neutron Sensing).
La soluzione Finapp consente una gestione idrica precisa e digitalizzata, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi in agricoltura, ridurre il costo energetico, aumentare la produttività, migliorare la qualità dell’acqua offrendo al professionista il valore del contenuto idrico disponibile alla radice delle piante.
Venite ad incontrarci al Padiglione ICE Hall 4. Vi aspettiamo!
