Test dimostrativo di una rete Italiana di Cosmic Ray Neutron Sensing per monitorare le dinamiche di umidità del suolo
La capacità di misurare il contenuto d’acqua nel suolo (Soil Moisture ) in tempo reale e su un’ampia area ha un’importanza strategica per la quantificazione e la gestione della risorsa idrica in campo potabile, agrario e idroelettrico, oltre che di prevenzione di alluvioni e frane. Il Cosmic Rays Neutron Sensing (CRNS) offre la capacità di ottenere una misura continua del valore di Soil Moisture rappresentativo di un’area di dozzine di ettari tramite un singolo sensore non invasivo1,2. Esperienze di altri Paesi sottolineano i pregi di una rete coordinata di tali sonde, che permetta l’emissione di bollettini a scala nazionale o sovranazionale con cui valutare i trend climatici e la distribuzione dell’impatto di eventi estremi3. In Italia un crescente numero di sonde CRNS Finapp è installato dalle ARPA o da enti di ricerca e si presta ad essere integrato in una rete di questo tipo.